Catasta

Estetica della casualità;
Unità composta per sommatoria di frammenti;
Peso e densità della pietra;
Lastre di scarto della lavorazione del marmo;
Gradiente cromatico – dal bianco al grigio;

Queste le principali suggestioni da cui muove il progetto del lavabo Catasta.
Un lavabo freestanding, composto da 39 lastre che vanno dal Bianco Carrara, al Bianco Statuario, al Calacatta, al Bianco Acqua Bianca al Bardiglio (una storia quasi tutta italiana).
Lastre nuove e di scarto, con spessori di 15, 20 e 30 mm, rifinite con bordature differenti – filo sega, bocciardatura, stondatura – di dimensioni diverse, con aggetti e rientranze variabili;
Lastre che a volte cedono alla massa delle “cataste” superiori, deformandosi con bordature tondeggianti; altre rimangono dure – rigide – tettoniche, altre ancora vintage, con i graffi, le sbeccature i segni e le storie che le hanno precedute….
La differenza domina….è la regola.
Un volume pensato per la luce, chiamata a far risaltare masse, ritmi, texture naturali e ombre.
All’interno un cratere. Stratificato, morbido e profondo, concluso in un buco-nero …..la piletta e lo scarico.
Un colore prevalentemente bianco che, andando verso il basso, sfuma in grigio.
Un lavabo dalla pianta “quasi quadrata” da installare a centro stanza o affiancato alla parete per chi cerca “unicità”.

Design: Carlo Martino e Stefano Roscini.
Dimensioni: 54x54xh85,8 cm.

foto: Gaetano Del Mauro

Year: 2015

Company: Alfa Marmi

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